Bonus Fiscale

Bonus verde urbano 2019 

A partire dal 1° gennaio 2019, tutti i cittadini che sosterranno spese di sistemazione del verde e di recupero del verde storico, potranno beneficiare di una nuova detrazione fiscale pari al 36%.

 

Tra le spese agevolabili con il bonus verde al 36% rientrano:

 

  • i lavori di sistemazione, manutenzione del verde: giardini, terrazzi, balconi anche condominiali;
  • il recupero del verde di giardini di interesse storico;
  • la riqualificazione e bonifica di prati e terreni;
  • le spese per la realizzazione di nuovo impianto d’irrigazione o il rifacimento di impianti preesistenti;
  • le spese per la fornitura o/e la sostituzione o la piantumazione di nuove siepi i piante o arbusti;
  • le spese per le grandi e piccole potature;
  • le spese per interventi di disboscamento o/e la trasformazione di area incolta in area verde.

 

Il nuovo bonus per il verde urbano del 36%, permetterà quindi di ottenere uno sconto fiscale IRPEF da detrarre dalla dichiarazione dei redditi, fino ad un importo massimo di spesa di 5.000 euro.

L’importo della detrazione totale spettante, per essere scaricata dalle tasse, deve essere divisa in 10 quote annuali di pari importo e le spese sostenute devono, per non perdere il diritto alla detrazione, essere pagate tramite il cosiddetto “bonifico parlante“, un particolare tipo di bonifico, eseguibile sia in banca sia alle Poste, che richiede l’inserimento di dati specifici e una causale particolare.

 

Chi effettua il bonifico deve essere chi chiede la detrazione.

Fondamentale è che l’ordinante del bonifico sia poi la stessa persona che sulla propria dichiarazione dei redditi chiede la detrazione 36% del bonus verde.

 

Il Codice fiscale, non scordarlo!
Sul bonifico, l’ordinante deve inserire anche il proprio codice fiscale. Dimenticarselo, potrebbe inficiare la validità del bonifico parlante.

Nel caso di lavori su un condominio, il codice fiscale da inserire è quello del condominio, non quello di chi materialmente esegue il pagamento allo sportello.

 

Collegamento tra pagamento e fattura

Nella causale del bonifico parlante per ottenere l’agevolazione fiscale del bonus verde,  inserire anche il riferimento alla fattura che si sta saldando, e che dovrà essere conservata insieme alla ricevuta di pagamento per futuri controlli.

Il bonus verde non è alla persona ma è sulla casa, pertanto, se si hanno due immobili sui quali far eseguire interventi agevolabili con il nuovo bonus, è possibile sommare le due detrazioni, arrivando così per ciascuna casa, a detrarre il 36% di 5.000 euro.

 

Per eventuali chiarimenti, si prega di contattare i ns. uffici allo 0541/616036.